Cosa vedere in viaggio nella Penisola di Coromandel in Nuova Zelanda: guida turistica
Cosa vedere in viaggio nella Penisola di Coromandel in Nuova Zelanda: guida turistica
In un itinerario on the road nel nord della Nuova Zelanda, non puoi assolutamente dimenticarti di inserire la Penisola di Coromandel. Se ti stai chiedendo cosa vedere in viaggio nella Penisola di Coromandel in Nuova Zelanda, eccoti una piccola guida turistica che ti permetterà di scoprire una delle mete preferite per le vacanze dei local. In un solo giorno, puoi passeggiare lungo il sentiero costiero fino alla splendida Cathedral Cove, scavare la tua piscina naturale a Hot Water Beach e ammirare alcune delle spiagge più remote che si trovano sulla punta della penisola.
Quando visitare la Penisola di Coromandel? Il periodo migliore
Durante il resto dell'anno è tranquilla, ma in estate la penisola di Coromandel si anima, diventando una delle destinazioni balneari più popolari della Nuova Zelanda. A gennaio sembra quasi che mezza Auckland e mezza Hamilton si riversi qui, ricaricando le energie alla fine dell'anno lavorativo sulle sue spiagge di sabbia bianca.
Come raggiungere la Penisola di Coromandel in Nuova Zelanda?
Le strade che si dirigono a sud da Auckland attraversano i verdi prati della regione Waikato. La penisola di Coromandel si estende dal suo angolo nord-orientale. A sud-ovest si trova la collinare King Country.
Cosa vedere in 1 giorno nella Penisola di Coromandel?
Momenti salienti di tre giorni in tutte le stagion
Raggiungi Hahei e fai una passeggiata fino a Cathedral Cove.
Se le maree lo consentono, scava la tua spa naturale a Hot Water Beach. Altrimenti, continua lungo la costa, fermandoti a Tairua, Whangamatā e Waihi se il tempo lo permette.
Da qui, attraversa la Karangahake Gorge e prosegui fino a Matamata.
Cosa vedere in 3-7 giorni?
Una settimana estiva
Dedica il primo giorno a percorrere la costa occidentale della penisola di Coromandel, esplorando il patrimonio della corsa all'oro di Thames e Coromandel Town.
Il giorno successivo, passa la mattinata a New Chums Beach, poi fermati per pranzo a Kūaotunu.
Trascorri un paio di giorni a Whitianga, poi visita le spiagge lungo la penisola, assicurandoti di vedere Cathedral Cove, Hot Water Beach, Tairua (con una deviazione per scalare il monte Pāku), Whangamatā e Waihi Beach.
Da Waihi, guida attraverso la Karangahake Gorge e fai una sosta a Hamilton mentre ti dirigi verso Raglan.
Le tappe imperdibili
Matarangi e New Chums Beach
Matarangi è una cittadina turistica situata lungo una magnifica spiaggia che forma la punta orientale del porto di Whangapoua. Con una popolazione di soli 420 residenti permanenti, durante l’estate si anima con oltre 7000 visitatori stagionali.
Proseguendo intorno al porto, si arriva al piccolo villaggio di Whangapoua, punto di partenza per la celebre New Chums Beach.
New Chums Beach è considerata sacra da chiunque abbia intrapreso lo sforzo per raggiungerla. Non è semplice:
Cerca un parcheggio all’estremità di Whangapoua.
Attraversa un torrente e percorri la costa rocciosa.
Segui un breve sentiero che attraversa la penisola.
Una volta arrivato, troverai una splendida distesa di sabbia bianca incorniciata da vegetazione autoctona, senza alcun segno di insediamenti umani. Questo luogo remoto è rimasto intatto grazie alle proteste pubbliche contro i progetti di sviluppo dell’area.
La penisola di Coromandel è un luogo dove la natura regna sovrana. Raggiungere destinazioni come New Chums Beach richiede un po’ di avventura, ma i panorami mozzafiato e la pace che troverai ne valgono ogni sforzo.
Otama Beach e Opito Bay
A soli 20 minuti di auto da Whitianga lungo la SH25, si trova Kūaotunu, un piccolo villaggio di vacanze con un negozio e un vivace caffè, situato accanto a una splendida spiaggia di sabbia bianca. Proseguendo da Kūaotunu su una strada poco segnalata, in parte sterrata, si attraversa un promontorio per arrivare alla lunga distesa di Otama Beach. Questa spiaggia è quasi deserta, se non per la presenza di alcune fattorie. La sua tranquillità e bellezza naturale la rendono perfetta per chi cerca una fuga dalla folla.
Continuando lungo la stessa strada, si arriva a Opito, un’altra spiaggia ampia e spettacolare. A differenza di Otama, Opito è caratterizzata dalla presenza di eleganti case vacanza, che attirano visitatori in cerca di un soggiorno più raffinato.
Per chi cerca un mix di relax, natura incontaminata e un pizzico di lusso, il tratto che collega Kūaotunu, Otama Beach e Opito Bay è una tappa imperdibile nella penisola di Coromandel.
Hahei
Mentre la vicina Cathedral Cove è la protagonista delle più belle cartoline turistiche della Penisola di Coromandel in Nuova Zelanda, Hahei Beach si distingue per la sua bellezza tranquilla e discreta. Situata a soli 30 minuti di auto da Whitianga, è una base ideale per chi cerca un luogo più piccolo ma con una buona varietà di attività e ristoranti.
Hahei è un villaggio minuscolo, con una popolazione residente di appena 234 persone. Tuttavia, durante l’estate si trasforma, accogliendo oltre 7000 visitatori stagionali.
La lunga spiaggia di sabbia bianca di Hahei si affaccia su un pittoresco arcipelago di isole frastagliate, offrendo un panorama che invita al relax e alla contemplazione.
Cosa fare e vedere ad Hahei
Escursione a Te Pare Pā: Per chi si sente energico, una salita ripida di 15 minuti conduce al Te Pare Pā, un antico fortino Māori situato all'estremità orientale della spiaggia. La vista da qui è spettacolare.
Esplorazione marina: Le acque circostanti fanno parte della riserva marina Te Whanganui-a-Hei, un paradiso per gli amanti della natura e degli sport acquatici.
Cathedral Cove
Protagonista di molte cartoline della Nuova Zelanda (e di film come Le cronache di Narnia), la spettacolare Cathedral Cove è una di quelle meraviglie naturali che meritano davvero la loro fama. Al centro della spiaggia si erge il gigantesco arco di roccia in stile gotico che dà il nome alla baia.
Come raggiungere Cathedral Cove?
Cathedral Cove è raggiungibile solo via mare o attraverso un sentiero pedonale di 30-40 minuti. Nonostante l'accesso limitato, la baia attira fino a 4000 visitatori al giorno in estate. Per evitare le folle, è meglio visitarla fuori stagione, al mattino presto o nel tardo pomeriggio.
Come arrivare?
In barca: Le crociere da Whitianga fanno inevitabilmente tappa qui.
In taxi d’acqua: È possibile prendere un costoso taxi d'acqua dalla spiaggia di Hahei.
In auto e a piedi: Il parcheggio per il sentiero si trova a 2 km da Hahei, a circa 35 minuti di auto da Whitianga. Attenzione che in estate si riempie rapidamente. Dal parcheggio, il sentiero dura 30-40 minuti; se parti direttamente dalla spiaggia di Hahei, la camminata dura circa 70 minuti.
Lungo il percorso:
Gemstone Bay: Questa baia offre un sentiero per lo snorkeling dove è possibile osservare aragoste, razze e grandi snapper. Fa parte della riserva marina Te Whanganui-a-Hei, un'area protetta ricca di vita marina.
Cathedral Cove è un’esperienza unica che combina natura, avventura e uno scenario da cartolina, rendendola una tappa imperdibile per chi visita la penisola di Coromandel.
Hot Water Beach
Ecco un’esperienza da raccontare quando ritorni a casa: il giorno in cui hai scavato una buca nella sabbia per creare la tua piccola jacuzzi naturale, a pochi metri dalle onde dell’Oceano Pacifico. A Hot Water Beach, a circa 30 minuti di auto da Whitianga, c’è un’area davanti a una formazione rocciosa al centro della spiaggia da cui sgorga acqua calda attraverso la sabbia.
Quando andare?
L’area è accessibile solo per due ore prima e due ore dopo l’alta marea. Fuori da questa fascia oraria, puoi scavare altrove, ma non troverai acqua calda e probabilmente farai sorridere i local.
Preparati!
Molti alloggi a Whitianga e Hahei offrono pale in prestito ai propri ospiti.
Altrimenti, puoi noleggiarne una dal negozio sulla spiaggia o dal Moko Artspace, dove puoi anche acquistare opere d’arte e design di ispirazione Māori o Pasifika.
Prima di scavare, testa la sabbia con il piede: i flussi principali di acqua calda sono molto localizzati e la temperatura può passare rapidamente da gelida a bollente.
Sicurezza e consigli
Attenzione alle correnti: Hot Water Beach è una spiaggia spettacolare, ma anche una delle più pericolose della Nuova Zelanda per numero di annegamenti. Le correnti insidiose si trovano proprio di fronte all’area dell’acqua calda.
Non entrare in mare nei tratti apparentemente calmi: potrebbero essere correnti di risacca.
Se il bagnino è presente, nuota sempre tra le bandiere segnaletiche.
Hot Water Beach non è solo un’esperienza unica e divertente, ma anche un luogo di grande bellezza naturale. Ricorda di rispettare l’ambiente e di essere sempre prudente in acqua.
Coromandel Forest Park
Il Kauaeranga Kauri Trail, che si snoda per 6 km (solo andata) attraverso il Coromandel Forest Park, conduce alla vetta frastagliata conosciuta come The Pinnacles. È considerata la migliore escursione giornaliera della penisola di Coromandel.
Dettagli del percorso:
Distanza: 6 km (solo andata).
Tempo di percorrenza: Circa 3 ore per salire, meno per scendere.
Difficoltà: Il tratto finale prevede l’uso di scale e pioli di ferro fissati nella roccia.
Punto di partenza: l’inizio del sentiero si trova a 12 km da Thames, seguendo fino al Kauaeranga Visitor Centre, poi proseguendo per altri 9 km su una strada sterrata.
La salita culmina in un belvedere mozzafiato, con viste panoramiche che si estendono fino alla costa orientale. L’ascesa è una combinazione di avventura e bellezza naturale, ideale per gli amanti delle sfide e dei panorami spettacolari.
Molti escursionisti scelgono di dividere l’avventura in due giorni, pernottando al Pinnacles Hut, un rifugio ben attrezzato gestito dal Dipartimento della Conservazione (DOC).
Capacità: 80 posti letto.
Vantaggio: La posizione vicino alla cima permette di godersi il tramonto o l’alba dalla vetta.
Se hai tempo e voglia di un’esperienza unica nella natura della Nuova Zelanda, questa escursione è imperdibile. Porta con te acqua, cibo e fotocamera per catturare i paesaggi incredibili lungo il percorso.