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On the road Nuova Zelanda. Attrazioni tra Paihia e Auckland: cosa vedere

On the road Nuova Zelanda. Attrazioni tra Paihia e Auckland: cosa vedere

La Nuova Zelanda è un paese di paesaggi mozzafiato, strade panoramiche e avventure indimenticabili. Se stai pianificando un viaggio on the road, il tragitto da Paihia a Auckland è imperdibile.

In questo articolo, ti guiderò attraverso un percorso ricco di attrazioni naturali, curiosità storiche e consigli utili per vivere al meglio questa esperienza. Scopri cosa vedere lungo la strada, i migliori punti di sosta visitabili in 1 giorno e come sfruttare al massimo ogni momento di questa giornata epica.

Preparati a esplorare il cuore della Nuova Zelanda come non l’hai mai visto!

Tappa 1 - Waitangi Treaty Grounds

Impara di più sul Trattato di Waitangi e la sua importanza storica per la Nuova Zelanda. Il Trattato è il documento fondativo della Nuova Zelanda e fu concordato tra gli iwi e la Corona inglese. Se ti trovi in NZ il 6 febbraio, puoi avere l’occasione di festeggiare il Waitangi Day, un festival che si svolge in questa giornata di Festa Nazionale, e commemora la firma del Trattato di Waitangi datata 1840. Ai Treaty Grounds, la giornata inizia con una cerimonia all’alba e prosegue con spettacoli, workshop, più di 150 bancarelle e attività per bambini. È tradizione invitare il primo ministro neozelandese al vicino marae.

Waitangi Treaty Grounds, è il sito storico più significativo della Nuova Zelanda. Qui nel 1840, i capi Māori e la Corona britannica posero le basi per lo stato moderno della Nuova Zelanda con un tratto di penna. Oggi, i Grounds conservano storie e manufatti, un duraturo promemoria di un’unione pionieristica tra popoli coloniali e indigeni, non priva di sfide.

Come visitare e cosa vedere a Waitangi Treaty Grounds

Il modo migliore per iniziare la visita è un tour guidato. Molte delle guide locali sono discendenti dirette dei firmatari del Trattato, offrendo così un valore unico ai loro aneddoti e ricordi. Le guide sono esperte di flora e fauna native, oltre che delle tradizioni e dello stile di vita Māori.

  • Museo Te Kōngahu: Museo moderno che intreccia storie, video e taonga (tesori culturali) per illustrare il ruolo del Trattato nel passato, presente e futuro della Nuova Zelanda.

  • Museo Te Rau Aroha: Inaugurato nel 2020, il museo commemora il servizio e il sacrificio dei Māori nelle Forze Armate della Nuova Zelanda. La mostra inaugurale, The Price of Citizenship, esplora cronologie, testimonianze personali e memorie

  • Te Whare Runanga: La House of Assembly, il più affascinante e intricato edificio dei Grounds, fu costruita nel 1940 per il centenario del Trattato. Simboleggia la partnership tra i Māori e la Corona britannica. È decorata con dettagliate incisioni e ospita gli spettacoli culturali.

  • Spettacolo culturale presso Te Whare Rūnanga: Ogni spettacolo inizia con un tradizionale benvenuto Māori (pōwhiri), seguito da canti e danze che includono haka e la danza ritmica poi. Gli spettacoli durano circa 30 minuti e, dopo la performance, è possibile interagire con gli artisti per domande e foto.

  • Treaty House: Conosciuta anche come "la residenza", la Treaty House era la dimora di James Busby, il primo residente britannico. Fu assemblata da Busby stesso grazie a un kitset proveniente dall’Australia. Oggi è un museo che educa i visitatori sulla colonizzazione britannica.

  • Asta della bandiera

  • Terrazze panoramiche

Consigli utili per visitare il Waitangi Treaty Grounds

  1. Pianifica lo spettacolo culturale subito dopo il tour guidato.

  2. Ogni biglietto è valido per due giorni consecutivi: se hai tempo deidali tutti a una visita serena, c’è molto da vedere.

  3. Ogni gruppo di visitatori deve nominare un rappresentante per il pōwhiri: non essere timido, buttati!

  4. Cerca di pronunciare correttamente le parole Māori.

  5. Non sorprenderti se un locale ti offre il naso come saluto: è il tradizionale hongi Māori.

  6. Un'escursione di 6 km parte di fronte ai Terreni del Trattato di Waitangi in direzione delle cascate Haruru. Il sentiero attraversa inizialmente un campo da golf, per poi addentrarsi in una fitta foresta nativa lungo il fiume Waitangi. Questo tracciato segue un antico percorso che collegava nove insediamenti Māori (ora scomparsi). Più avanti, il sentiero si trasforma in una passerella, permettendo di attraversare una foresta di mangrovie mature, un ambiente di solito difficilmente accessibile.

Una volta all’anno, il Ngātokimatawhaorua, la più grande canoa cerimoniale del mondo, viene varata durante il Waitangi Day. Per il resto dell’anno è esposta nel waka house, dove è possibile ammirarla e persino toccarla.

Tappa 2 - Hokianga Harbour

Un golfo incontaminato, tranquillo e poco affollato, dove si percepisce un senso di terra selvaggia e di nuove opportunità. Uno dei luoghi ancora isolati, pacifici e selvaggi al mondo.

Tappa 3 - Waipoua Forest

Waipoua Forest è la più maestosa foresta neozelandese, in quanto ospita il 75% di tutti i kauri della Nuova Zelanda.

La Kauri Coast Highway è la strada che ti porta direttamente al suo interno. Cerca i cartelli "Kauri Walks", che segnalano un sentiero di 20 minuti che passa accanto alle Quattro Sorelle (un gruppo di kauri strettamente intrecciati alla base) fino a Te-matua-ngahere, il kauri di 2000 anni soprannominato "il Padre della Foresta". L'albero più grande di tutti si trova a breve distanza più a nord: Tane-mahuta, con una circonferenza senza pari di quasi 16 metri (e in continua crescita!).

Se riesci, esplora Waipoua Forest con le guide del Parco per una piccola spiegazione sulle sue bellezze naturali, oppure ancor meglio immerigiti completamente nella magia in un tour di notte con le guide locali Māori (Footprints Waipoua) per un'esperienza più intima e spirituale. Non solo visiterai i luoghi iconici della foresta, ma la tua guida ti racconterà affascinanti leggende Māori e ti istruirà con il mātauranga (conoscenza indigena). La foresta, compresi il centro visitatori, il caffè e il campeggio, è sotto la tutela del gruppo iwi locale, Te Roroa.

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Tappa 4 - Muriwai Beach

Ultima tappa dell’on the road in Nuova Zelanda che da Paihia conduce a Auckland (o viceversa) è Muriwai Beach, la cui attrazione principale è la colonia di tākapu (sule, delle specie di gabbiani), distribuita lungo il promontorio meridionale e le vicine formazioni rocciose.

Ogni agosto, centinaia di sule adulte tornano in questo luogo per ritrovarsi con i loro partner abituali. Aspettati di vedere molti gesti affettuosi, come sfregamenti di collo, tocchi di becco e coccole generali. Il risultato è un unico pulcino per stagione e, tra dicembre e gennaio. In questo periodo i neonati iniziano a testare le loro ali. Dopo aver affinato le prime abilità di volo, i giovani gabbiani si avventurano in un viaggio di 2000 km verso ovest, in Australia, dove trascorrono diversi anni prima di tornare e non tentare mai più quel viaggio. Tornati a Muriwai, rivendicano un posto su un affollato dirupo prima di sistemarsi con un partner per nidificare.

Sul promontorio meridionale della spiaggia, ci sono dei gradini che conducono in cima alla scogliera, dove il percorso Maukatia Gannet Path attraversa la vegetazione autoctona e conduce a due piattaforme che offrono viste ravvicinate sulla colonia (Ōtakamiro Point). Con il vento da ovest, probabilmente sentirai la puzza degli uccelli ancor prima di vederli. Prosegui lungo le scogliere verso sud per un sentiero che scende verso la piccola insenatura di Maukatia (nota anche come Māori Bay).

Muriwai Beach è famosa nache per il surf. Si può nuotare all’interno delle aree segnalate sotto la supervisione dei bagnini. Qui si pratica anche il blokarting, un’entusiasmante combinazione di land yachting e go-karting.