Cosa Vedere a Rotorua e Bay of Plenty: Geotermia, Cultura Maori e Avventura in Nuova Zelanda
Le attrazioni turistiche di Bay of Plenty e Rotorua, Nuova Zelanda, tra a esperienze geotermiche e Cultura Māori
Le attrazioni turistiche della regione di Rotorua & Bay of Plenty spaziano da splendide coste sabbiose a calorosi entroterra vulcanici, tra esperienze geotermiche e cultura maori autentica..
Situata a due-tre ore da Auckland, questa regione è fortunatamente compatta, con i tre centri principali (Tauranga, Rotorua e Whakatāne) che formano uno stretto triangolo comprensivo della maggior parte delle attrazioni principali della altrimenti vasta baia. Il bello di queste attrazioni turistiche è che sono disponibili per tutto l’anno e non conoscono stagione.
Rotorua, il cuore pulsante dell’Isola del Nord
Rotorua è una destinazione che lascia il segno. Spesso considerata una tappa imprescindibile in Nuova Zelanda, è un mix perfetto di bellezze naturali, esperienze geotermiche e cultura Māori. Qui, la terra sembra viva: geyser zampillanti, pozze di fango ribollente e l’inconfondibile aroma solforoso riempiono l’aria, creando un’atmosfera tanto affascinante quanto primordiale.
Nonostante i suoi fenomeni naturali spettacolari, Rotorua è stata per secoli la casa del popolo Māori, che ha saputo adattarsi e prosperare in questo ambiente unico. Oggi, la città è il miglior luogo in Nuova Zelanda per scoprire Te Ao Māori, "il mondo Māori", grazie a esperienze autentiche che permettono di immergersi nelle loro tradizioni, storie e arti.
Ma Rotorua non è solo cultura e geotermia: è anche un paradiso per chi cerca adrenalina. Con attività outdoor per tutte le età e alcuni dei migliori percorsi di mountain bike del mondo, è stata soprannominata la “Queenstown del Nord”. Dagli scenari lunari della Waimangu Volcanic Valley, con il suo suggestivo Inferno Crater Lake, alle avventure tra le cime degli alberi del Redwoods Treewalk, fino al rafting sulle rapide del fiume Kaituna, le opportunità per emozionarsi sono infinite.
Il lato geotermico di Rotorua: tra vapori e leggende
Il cuore geotermico della città pulsa nella Te Whakarewarewa Thermal Valley, una terra che sembra uscita da un’altra epoca. Qui si trova il Pōhutu Geyser, il più grande dell’emisfero australe, che erutta fino a 30 metri d’altezza circa 20 volte al giorno. Ma Whakarewarewa è anche un villaggio Māori vivente, dove le sub-tribù di Tūhourangi e Ngāti Wāhiao accolgono i visitatori condividendo la loro cultura, dal tā moko (tatuaggi tradizionali) alla preparazione dell’hāngi, il tipico pasto cotto nel terreno con il calore geotermico.
Per un’esperienza più strutturata, c’è Te Puia, il centro culturale dove si trovano anche il Kiwi Conservation Centre e l’NZ Māori Arts and Crafts Institute, un’accademia dedicata alle antiche arti della scultura e della tessitura.
Consiglio: Se il biglietto di Te Puia sembra troppo caro, puoi sempre ammirare il Pōhutu Geyser da un punto panoramico gratuito nel villaggio di Whakarewarewa!
Avventura nella foresta: mountain bike, trekking e zipline
La foresta di Redwoods Whakarewarewa è un vero paradiso per gli amanti dell’outdoor. Qui si può passeggiare lungo il Redwood Memorial Grove, un percorso facile tra secolari sequoie californiane e felci autoctone, oppure mettersi alla prova con il più impegnativo Whakarewarewa Circuit, che regala scorci incantevoli sul Blue Lake e Green Lake.
Per chi vuole toccare il cielo con un dito, il Redwoods Treewalk offre una passeggiata sospesa tra gli alberi, con 28 ponti che collegano piattaforme sopraelevate tra le loro chiome. Di notte, l’esperienza diventa ancora più magica grazie a un’illuminazione suggestiva.
Gli appassionati di mountain bike troveranno invece un’area spettacolare nel Whakarewarewa Forest MTB Park, con percorsi adatti a ogni livello, tra cui l’epico Forest Loop, un anello di 33 km perfetto anche per e-bike.
Per un’esperienza più adrenalinica, il Canopy Tour permette di sorvolare la foresta su zipline, vivendo la vegetazione dall’alto come un vero uccello neozelandese. Le guide esperte raccontano la storia di questo luogo, un tempo minacciato da specie invasive e oggi rinato grazie a uno straordinario progetto di conservazione.
Esperienze uniche nei dintorni di Rotorua
Chi vuole spingersi oltre la città può esplorare il lago Rotokākahi (Green Lake), un luogo sacro dove la balneazione è vietata, o rilassarsi nelle acque termali gratuite di Kerosene Creek e Kuirau Park.
Per una scarica di adrenalina, il rafting sul fiume Kaituna offre l’esperienza unica di scendere la sua cascata altissima (7 metri di puro brivido!).
E per chi vuole concludere la giornata in pieno relax, il Polynesian Spa è il posto perfetto, con piscine geotermali affacciate sul lago.
Come muoversi a Rotorua
Il centro è facilmente esplorabile a piedi o in bici, ma per raggiungere le attrazioni più distanti conviene noleggiare un’auto. I bus coprono le principali aree turistiche, mentre molte attività offrono navette gratuite. L’aeroporto di Rotorua si trova a 9 km dalla città ed è collegato con taxi, bus e shuttle.
Rotorua, tra cultura e avventura
Pochi luoghi al mondo riescono a combinare in modo così armonioso geotermia, cultura indigena e attività adrenaliniche. Che tu voglia esplorare le tradizioni Māori, rilassarti nelle sorgenti termali o lanciarti in un’avventura mozzafiato, Rotorua è pronta a sorprenderti.
Oltre Rotorua: Esplorando la Bay of Plenty
Dopo aver esplorato Rotorua, vale la pena proseguire alla scoperta della Bay of Plenty, una delle regioni più spettacolari della Nuova Zelanda. Questa baia si estende lungo la costa orientale dell’Isola del Nord, tra spiagge dorate, foreste rigogliose e cittadine vibranti.
Estate sul lago: nuoto, trekking, pesca e relax
Quando arriva l’estate, la Bay of Plenty si trasforma in un vero paradiso per chi cerca una fuga dalla calura. La regione vanta ben 18 laghi d’acqua dolce, perfetti per fare un tuffo, andare in kayak, pescare o semplicemente rilassarsi sulla riva.
Uno dei luoghi più iconici per un’escursione è Mauao, il monte sacro che domina la skyline di Mount Maunganui. Il suo nome in te reo Māori significa “catturato dall’alba”, e non c’è modo migliore di iniziare la giornata che salire i suoi 232 metri di altitudine per ammirare la vista mozzafiato sulla costa della Bay of Plenty, sulla città portuale di Tauranga e sulla remota Matakana Island.
Un paradiso tra spiagge, foreste e cittadine costiere
La Bay of Plenty è costellata da piccoli centri abitati immersi tra frutteti, fattorie e spiagge dorate. La costa si estende da Waihi Beach e le Kaimai Ranges a ovest, fino a Ōpōtiki e ai piedi di Te Urewera a est, offrendo chilometri di litorale perfetto per surfisti, escursionisti e amanti della natura.
Le bancarelle lungo le strade abbondano di frutta e verdura fresca, mentre le attività all’aria aperta non mancano mai: dallo snorkeling alle escursioni in barca, dal paddleboarding alla pesca. Sullo sfondo, l’isola vulcanica di Whakaari (White Island), il vulcano più attivo della Nuova Zelanda, continua a emettere fumi e vapore, un costante promemoria della sua forza distruttiva, come dimostrato dall’eruzione del dicembre 2019.
Gastronomia nella Bay of Plenty: tra kiwi e tartufi neri
Oltre a essere un paradiso naturale, la Bay of Plenty è anche una delle regioni più fertili della Nuova Zelanda. Non a caso, il suo nome significa letteralmente “Baia dell’Abbondanza”.
Il kiwifruit è il prodotto simbolo della zona, con oltre l’80% della produzione nazionale proveniente da qui. Curiosamente, il frutto che oggi tutti chiamano kiwi è stato introdotto negli anni ’30 come "Chinese gooseberry", ma il nome attuale è stato coniato nel 1959 per renderlo più appetibile al mercato internazionale. Oggi, l’industria neozelandese del kiwi è in continua evoluzione e sta sperimentando nuove varietà, tra cui kiwi più dolci, più piccoli e persino facili da sbucciare!
Ma la vera sorpresa gastronomica della Bay of Plenty è un prodotto noto per la sua rarità: il tartufo nero Périgord. Grazie al microclima favorevole e ai suoli vulcanici, negli ultimi anni la regione è diventata un centro emergente per la coltivazione di tartufi, con diverse aziende attive a Whakatāne e Kawerau.
Consigli di viaggio e itinerari panoramici
Se hai tempo, noleggia un’auto a Rotorua e parti per un viaggio lungo la State Highway 35 (SH35) da Ōpōtiki a Gisborne… un’esperienza da non perdere. Questa strada panoramica di 334 km costeggia la costa orientale, attraversando scenari mozzafiato e comunità Māori accoglienti.
Bay of Plenty: tra natura, avventura e tradizione
La Bay of Plenty è un mix perfetto di relax e avventura, cultura e natura. Dai panorami spettacolari del Monte Mauao alle acque termali di Rotorua, dalle spiagge infinite di Mount Maunganui alla tradizione agricola delle piantagioni di kiwi, ogni angolo della regione offre un’esperienza unica.
Se cerchi un viaggio che combini il meglio della Nuova Zelanda tra paesaggi vulcanici, foreste, laghi e spiagge paradisiache, allora la Bay of Plenty è la destinazione perfetta per te.
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